Legge di bilancio e Bonus facciate. Una mappa per capire chi può usufruire delle agevolazioni Articolo Legge di bilancio e Bonus facciate. Una mappa per capire chi può usufruire delle agevolazioni - Sito Collegio Geometri e Geometri Laureati di Verona
Città più bella grazie al Bonus facciate, che potranno essere ritinteggiate o ristrutturate con un’importante agevolazione fiscale. Lo prevede la Legge di bilancio 2020 che porta dal 50 al 90% della somma spesa la detrazione dalle imposte sui redditi, spalmata in dieci anni, per i lavori di tinteggiatura e rifacimento delle facciate. Un provvedimento accolto con favore dall’Amministrazione comunale, impegnata su più fronti a favore di uno sviluppo urbano basato su recupero e rigenerazione.
Per Verona si tratta di un numero di immobili considerevole, visto che il provvedimento interessa gli edifici tecnicamente inseriti nelle zone A e B dei regolamenti edilizi comunali, ovvero quelli del centro storico e dei tessuti
residenziali. Per agevolare i cittadini interessati, gli uffici del Comune hanno predisposto una mappa interattiva la cui consultazione permette in modo chiaro di capire se il proprio immobile rientra nelle aree soggette all’agevolazione fiscale. Si crea così un doppio risparmio, per i cittadini che evitano i costi della tradizionale procedura amministrativa, e per gli uffici, che vedono alleggerirsi la mole di lavoro.
Il commento di Fiorenzo Furlani, presidente Collegio Geometri di Verona:
“La scelta fatta dal Comune di Verona, anche su stimolo del Collegio geometri, è positiva per l’intera comunità. Si è saputo cogliere le esigenze dei professionisti, che chiedevano chiarezza sull’applicazione del bonus facciate, ed è stato fatto un servizio ai cittadini. I geometri, nello spirito che li contraddistingue, hanno posto un tema importante per la collettività. Ora, grazie alle indicazione arrivate dal Comune, c’è maggiore evidenza, per professionisti e cittadini, nell’applicare questo bonus, nel rispetto della normativa e senza ingolfare gli uffici comunali di richieste. Auspico che altri Comuni possano utilizzare l’esperienza del capoluogo per replicarla nei propri
territori”.
Il Comunicato ufficiale del Comune di Verona