Orientamento e sbocchi professionali premiano i geometri. Raddoppiano le iscrizioni agli Istituti CAT Articolo Orientamento e sbocchi professionali premiano i geometri. Raddoppiano le iscrizioni agli Istituti CAT - Sito Collegio Geometri e Geometri Laureati di Verona
Istituti CAT, in forte crescita il numero di iscritti per l’anno scolastico 2019/2020
Presidente Furlani: “Determinante l’attività di orientamento e i molteplici sbocchi professionali a disposizione”
Crescono, e in alcuni casi raddoppiano, gli iscritti agli Istituti per geometri in vista del prossimo anno scolastico. Il che conferma che il geometra è professione innovativa, multidisciplinare e, soprattutto, capace di offrire un percorso formativo che interessa i ragazzi. I numeri delle iscrizioni online, chiuse lo scorso 31 gennaio, infatti dimostrano che questo tipo di formazione tecnica torna ad attrarre famiglie e alunni.
I dati, non ancora definitivi in quanto fino ad aprile è possibile modificare la propria scelta, indicano che gli Istituti CAT (Costruzioni, Ambiente, Territorio) di Verona e provincia hanno visto incrementare notevolmente il numero dei propri iscritti. Il trend emerge in maniera evidente in tutti gli Istituti per geometri veronesi, in ognuno dei quali partirà una classe prima, anche se è più marcato in città.
L’Istituto Cangrande, infatti, per l’anno scolastico 2019/20 è destinato a raddoppiare il numero delle classi prime (erano 3) con un incremento, per l’anno prossimo, di oltre il 100%. L’Istituto Dal Cero di San Bonifacio mostra un aumento degli studenti iscritti alla prima CAT che supera il 60%, trend confermato all’Istituto Silva – Ricci di Legnago in cui i nuovi iscritti al CAT crescono di circa il 70%. Mentre al Calabrese – Levi di San Pietro in Cariano viene confermata la partenza di una classe prima numerosa.
“I risultati delle iscrizioni – spiega Fiorenzo Furlani, presidente del Collegio dei Geometri di Verona – sono frutto di più fattori. Sicuramente ha inciso il grande impegno, da parte del Collegio, nei percorsi di orientamento organizzati nelle scuole medie di città e provincia. Gli incontri e gli open day hanno coinvolto migliaia di ragazzi ai quali abbiamo dato informazioni precise sul percorso di studi e sui possibili ruoli professionali cui vengono preparati. Non dobbiamo dimenticare la forte attività di promozione e marketing, per valorizzare la professione di geometra, messa in campo dal Collegio, e l’attivazione dello sportello Orientamento nella nostra sede. Poi, ha inciso anche la consapevolezza di genitori e studenti che una buona istruzione tecnica ha la stessa valenza di quella classica e scientifica e che gli sbocchi professionali per cui si viene preparati sono molteplici e offrono reali possibilità di impiego”.
Nel corso di questa prima parte di anno scolastico, il Collegio dei Geometri, in collaborazione con gli Istituti CAT veronesi, ha organizzato complessivamente 15 open day dedicati ai ragazzi di terza media (4 al Cangrande, al Dal Cero, al Silva – Ricci, e 3 al Calabresi). Mentre nei primi mesi del 2018, centinaia di ragazzi di seconda media erano stati coinvolti nei 50 incontri organizzati nell’ambito del progetto “Georientiamoci” che li ha trasformati in geometri in classe, per un giorno.
“C’è soddisfazione per il buon numero di ragazzi che si sono iscritti al CAT – ha sottolineato Nicola Turri, referente Scuola e Orientamento del Collegio Geometri di Verona – risultato che condividiamo con dirigenti e docenti degli istituti tecnici che, in questi anni, hanno rimodellato metodi di apprendimento e competenze, secondo le attuali richieste del mondo del lavoro. Il lavoro di orientamento realizzato dal Collegio è stato importante, sia nelle scuole che negli eventi e nelle fiere, come Job&Orienta con la Cittadella del Geometra. Questa attività è stata importante per mostrare l’importanza di una professione tecnica raggiungibile attraverso vari percorsi di studio che spaziano dal tirocinio, alla specializzazione, per arrivare all’università che, a conclusione dell’iter legislativo in corso, prevedrà un percorso che porta alla “laurea del geometra” professionalizzante e abilitante”.
La prof.ssa Sara Agostini, dirigente scolastica dell’Istituto Tecnico Cangrande della Scala di Verona, ha spiegato:
“Nel nostro Istituto l’entusiasmo è veramente alle stelle. Questi risultati ci ripagano degli sforzi fatti per innovarci dal punto di vista didattico e per raccontarci con più incisività. Abbiamo tutta l’intenzione di lavorare alacremente per mantenere questo trend positivo perché sappiamo che è nelle nostre corde. Dobbiamo sicuramente ringraziare il Collegio dei Geometri per la collaborazione fattiva e instancabile e per averci aiutato a realizzare progetti di qualità mettendo in campo per noi strumentazioni e professionisti impareggiabili. Vorrei poi sottolineare il grande lavoro di squadra svolto all’interno dell’Istituto, da tutto il personale, docente e non docente, che dimostra passione per la scuola, per le professioni per le quali prepara, ma anche per la cura degli studenti, non solo dal punto di vista culturale ma anche da quello umano e personale. Abbiamo, inoltre, grandi progetti per i prossimi anni, ad esempio intendiamo spingere ancora di più l’acceleratore verso l’innovazione tecnologica, allargando le collaborazioni e spingendoci verso la realizzazione di una scuola 4.0”.
La prof.ssa Stefania Be, dirigente scolastico dell’IIS Calabrese Levi, di San Pietro In Cariano, ha analizzato:
“L’istituto ha un bacino di utenza esteso, che comprende tutta la parte nord ovest della provincia di Verona. L’andamento delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico conferma un trend iniziato tre anni fa, con un aumento continuo del numero delle domande di iscrizione in tutti gli indirizzi, compreso il CAT dove la futura classe prima vede 30 alunni iscritti. La fiducia nell’offerta formativa da parte delle famiglie conferma la validità delle scelte fatte dai docenti sia per quanto riguarda l’impostazione generale della didattica per le competenze di base e trasversali, che per quanto riguarda il percorso di formazione e caratterizzazione dell’indirizzo con un forte investimento in innovazione tecnologica e aggiornamento professionale, legati ad un’attenta lettura dei bisogni del territorio.”
La prof.ssa Silvana Sartori, dirigente scolastico ISISS Luciano Dal Cero di San Bonifacio, ha sottolineato:
“L’importante incremento di studenti iscritti alla prima del CAT è un risultato che va a premiare il grande lavoro che abbiamo realizzato in questi anni assieme al Collegio Geometri, alle scuole medie e agli studi tecnici e professionali del territorio. Riusciremo a far partire una classe prima di oltre 20 alunni, il che è un notevole passo avanti rispetto alle difficoltà degli anni scorsi. Sono fiduciosa anche per il futuro perché sono convinta che il numero di iscrizioni potrà aumentare ancora. Tra l’altro i risultati dei nostri ex diplomati dimostrano che questo tipo di formazione garantisce sia l’accesso all’università che sbocchi professionali in contesti lavorativi importanti del nostro territorio. E che il ruolo professionale del geometra è tutt’altro che superato”.
Il prof. Antonio Marchiori, dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico Settore Tecnologico IIS Silva-Ricci di Legnago ha commentato i numeri dei nuovi iscritti per il prossimo anno scolastico:
“Il nostro Istituto ha un bacino d’utenza molto ampio e attira potenziali nuovi iscritti da ben 50 Comuni tra il territorio veronese, ma anche dalle province vicine come Padova e Rovigo. Dalle iscrizioni per le classi prime abbiamo avuto un ottimo riscontro per tutti i nostri indirizzi ricevendo oltre 250 domande, compreso il percorso CAT, Costruzioni, Ambiente e Territorio per il quale sarà avviata una classe prima di 18 studenti, integrata da alunni di altro indirizzo. Un segnale importante che segna una riscoperta e una positiva rivalutazione delle professioni tecniche legate alle costruzioni. Alle competenze di indirizzo, come la progettazione 3D collegata alle strutture e all’impiantistica, si uniscono quelle trasversali, come l’approfondimento linguistico e informatico, indispensabili per un proficuo percorso formativo e professionale”.